Giusto un annetto fa, il blog che state leggendo ha inaugurato la sua griglia di interviste proprio con Terence Holler, ex voce degli Eldtrich (lo dico io, visto che lui non può) ed attualmente leader della band che arreca come banner il suo cognome artistico. Era appena uscito "Reborn", un album che spezzava il legame tra l'artista toscano ed il metal progressive a cui aveva contribuito a dare lustro per circa trent'anni, da "Seeds Of Rage" fino ad "Eos". La scelta a favore del melodic rock/AOR non fu una sorpresa, vista la frequentazione del genere nel passato con i Vicious Mary: curioso invece constatare la brillantezza del songwriting, come se passare da una situazione stilistica all'altra fosse la cosa più naturale di questo mondo. Il nuovo "Next In Line" ripercorre sostanzialmente le tappe dell'esordio aggiungendo, come da previsione di un'opera seconda, sfumature inedite. Terence ha nuovamente accettato l'invito di ...